In una conferenza del 12 Dicembre 2015 in occasione della chiusura dell’ultimo giorno del World Air Games at Skydive of Dubai ( dedicato tradizionalmente ad veicoli aerei acrobatici ) , Mohammed Al Gergawi ministro di Gabinetto dell’Emirato ha annunciato l’incredibile ed inedito evento il cui inizio è dato in programma per il 10 Marzo 2016 , il primo su su scala mondiale sul Drone Racing , con un ricchissimo montepremi che apre un nuovo scenario sulla nascita di un circuito professionistico di gare!
“” Dubai non è più una città che sogna il futuro , ma che proviene da esso”” ,
il ministro ha affermato con queste parole la ben nota tendenza degli Emirati Arabi ad voler essere all’avanguardia in ogni settore con particolare riguardo a quello tecnologico, e certo anche che gli Emirati sono più che pronti ad entrare in un nuovo business ormai affermato, in costante crescita e che vale miliardi.
“” A Dubai , noi crediamo che ogni fine sia l’inizio di qualcosa di nuovo , una nuova era . Il nostro essere nel futuro qui comincia oggi.””
L’organizzazione è stata affidata a Sheikh Hamdan bin Mohammed Al Maktoum, membro della famiglia reale e responsabile del Comitato Sportivo di Dubai , che punta ad ospitare sia oggi che nel futuro , i più grandi ed importanti eventi sportivi su scala globale.
L’accesso allo alla gara che si terrà nell’Emirato sarà ottenibile in competizioni che si svolgeranno in vari continenti del globo , in varie tra le grandi città che possiedono numerose ed attive comunità di piloti, la competizione comprenderà gare di freestyle e di velocità.
I Team partecipanti saranno composti da varie figure possibili quali pilota , navigatore , di pit&stop e team leader in maniera molto simile alla F1 ; alle squadre viene infatti inoltre data la possibilità di autocostruire e progettare i propri mezzi.
Il 9 Marzo è in programma la pre-qualificazione finale alla gara per i Teams rimasti ed per il 10 è prevista la grande apertura della prima World Cup della storia!
Nato infatti allo scopo sotto la direzione di Omar Sultan Al Olamaformed, il WORD (World Organisation of Racing Drones) si è incaricato di organizzare l’evento e nei tempi previsti.
Tale organo si propone altresì di diventare l’organizzazione guida su scala mondiale della categoria , volta a creare regolamenti e un futuro circuito professionistico.
Tutto questo come detto anche per costituire un volano per l’industria dei droni da corsa , un forte stimolo all’innovazione data dalla competizione fra le aziende del settore , che come sponsor dei loro piloti si disputeranno prestigio e supremazia.
Tanto che saranno persino previsti premi in denaro per le aziende e start up che introdurranno le migliori soluzioni tecnologiche, ottime possibilità per ottenere partnerships e finanziamenti dagli Emiri.
Dalle dichiarazioni fatte, il WORD ha come obbiettivo principe quello di creare con con il Drone Racing una rete , che si propone entro il 2020 di produrre ricavi per 4 miliardi l’anno!