È sempre più semplice far volare i droni. Questa è una buona notizia per una serie di motivi:
- Più persone possono godersi l’incredibile sensazione di volo e l’esperienza di creare riprese aeree fantastiche
- I droni stanno diventando sempre più utili, con le nuove tecnologie e applicazioni che vengono sviluppate ogni giorno
- E naturalmente, i droni stanno diventando sempre più sicuri e semplici nell’utilizzo
Ma quando si tratta di volare sicuri, non possiamo appoggiarci esclusivamente sulla tecnologia.
Gli utenti di RecensioniDroni.com sono coscienti e consapevoli. Sono cortesi e rispettosi delle leggi vigenti e ascoltano le richieste dei loro vicini. Essi non volano in modi che mettano in pericolo persone o cose. Nei casi, informano persone ed enti coinvolti prima di effettuare voli. Usano i loro droni per scopi costruttivi ricreazionali e sono informati circa le norme, i regolamenti e la tecnologia che stanno utilizzando. Ed essi sostengono una sicura e responsabile esperienza di volo dandone esempio per gli altri, e l’industria a seguire.
Gli orientamenti e consigli presenti in questo articolo vi aiuteranno a volare in sicurezza. I dati riportati sono presi dal sito dell’Ente Nazionale Aviazione Civile. Per ulteriori informazioni riguardo normative e regolamenti specifici visitate il sito dell’ENAC.
BUON SENSO
Questo dovrebbe essere sottinteso, ma vi preghiamo di usare il buon senso quando volate. Volate con occhi e orecchie aperte, non incautamente o sopra zone altamente trafficate, o addirittura in aree sensibili come aeroporti o altre “No-Fly Zones“, informatevi sempre dove andrete ad effettuare le vostre riprese/voli. Non pilotate il drone in modo imprudente o aggressivo che potrebbe causarne la perdita di controllo. Non volate troppo lontano, oppure rischierete di perdere il controllo o la connessione con il drone. Non fate volare il drone dove è illegale farlo. Non fate volare il drone in un modo che potrebbe intimidire qualcuno, non tutti sono a loro agio con un robot volante sopra la loro testa. Durante il volo, non togliete lo sguardo dal vostro drone per lunghi periodi di tempo. Non caricate il vostro drone con briciole di pane per poi rilasciarle sulla pancia di un bagnante in spiaggia per poi registrare l’arrivo dei gabbiani affamati che cominceranno ad attaccarlo!
Purtroppo, non c’è definizione univoca di buon senso, e l’elenco degli usi folli (di qualsiasi tecnologia) è infinito. Linea di fondo: usate il cervello. I droni sono taglienti, le eliche in movimento possono far male a qualcuno o fare danni materiali. Usate coscienza e buon senso nella scelta di dove, quando e come volare. Assicuratevi di conoscere i confini della’area di volo, e portate immediatamente il vostro drone indietro se li superate. E se il vostro drone inizia a comportarsi stranamente in volo, riportatelo a casa. Volare usando il buon senso vi toglierà la maggior parte dei problemi sulla sicurezza.
CONTROLLO DI VOLO
È buona norma effettuare un approfondito controllo pre-volo ogni volta che decidiate di spiccare il volo. Le eliche, il carrello di atterraggio o altre parti del vostro drone mostrano segni di usura? Tutti i LED funzionano? La bussola è stata calibrata? La batteria è carica e installata correttamente? C’è qualcosa nei motori che potrebbe causare un’ostruzione?
Le eliche possono causare lesioni, accertatevi che le eliche siano disinserite prima di maneggiare il vostro drone.
Prima di decollare, assicuratevi di essere a distanza di sicurezza dal drone. E, a meno che non vogliate farvi un selfie, evitate di decollare con il drone rivolto verso di voi. Questo non è solo per le ovvie “non-volarti-in-faccia” ragioni, ma anche perché quando il drone si trova puntato verso di voi, i comandi si invertono ed è facile disorientarsi.
IN VOLO
Il modo migliore per garantire un volo di successo è quello di mantenere il vostro drone entro la linea visiva in ogni momento. Guardate sempre i vostri droni. Tenete traccia visiva del drone e del suo orientamento in ogni momento, ciò preverrà incidenti e perdite di controllo.
Volate sotto i 70m. Non solo questo è un regolamento dell’ENAC, ma allo stesso tempo assicurate che il vostro quadricottero non interferisca con i voli di linea o di altri mezzi, e ciò vi aiuta a mantenere la linea di vista.
Mantenete una distanza di sicurezza da parte di persone, veicoli, edifici e altre strutture importanti (distanza di minimo 50 metri da persone o cose che non siano sotto il diretto controllo dell’operatore). Mantenete una distanza di 8km da aeroporti e dalle piste di atterraggio (come da regolamento ENAC), in modo da non interferire con i voli con equipaggio. È anche una buona idea assicurarsi che le strutture che vi separano dal vostro drone non interferiscano con il segnale e causarne la perdita di controllo.
PERSONE
È il vostro lavoro garantire la sicurezza delle persone intorno a voi, e dovreste evitare di volare sulle persone e le folle in ogni momento. In caso di perdita di controllo o carica della batteria, il vostro drone potrebbe cadere e colpire qualcuno. Anche se i nostri droni sono relativamente poco pesanti e le probabilità che commettano danni gravi sono molto sottile, le eliche rotanti sono molto taglienti e possono fare ingenti danni, e il drone può un brutto urto in testa.
Quindi, per favore: EVITATE LE FOLLE, e assicuratevi che il drone mantenga una distanza di sicurezza da ciò che vi circonda.
NO-FLY ZONES
Le norme su quando e dove volare potrebbero sembrare complesse e sono soggette a frequenti cambiamenti. Per questo motivo vi consigliamo di tenervi aggiornati tramite il sito dell’ENAC.
Detto questo, ecco una carrellata sulle zone off-limits per droni in Italia (e praticamente nel resto del mondo). Questo non vale solamente per la sicurezza di chi vi circonda, ma le violazioni di alcuni di questi spazi potrebbero spedirvi diretti in carcere.
- Lo spazio aereo sopra i 70m
- Lo spazio aereo entro 8km di un aeroporto o di una base aerea
- Alcune aree metropolitane e governative sensibili (ad esempio Roma, Palazzo Chigi, EXPO2015)
- Parchi e aree ricreativ
- Infrastrutture sensibili (ad esempio dighe)
- Molti stadi e arene
- Grandi eventi pubblici
FAILSAFES
Mentre noi non possiamo mai fare esclusivamente affidamento sulla tecnologia per evitare incidenti o cattivi comportamento, molte aziende come DJI, Parrot e 3DRobotics stanno introducendo nei propri droni diversi comandi automatici chiamati “Failsafes”. Alcuni esempi:
- Auto takeoff/land – Pulsanti di decollo e atterraggio automatici
- “Pausa”– Un comando di emergenza che arresta immediatamente il drone in volo e lo porta verso un hover
- “Return Home” – Tramite questo comando il vostro drone volerà automaticamente ad un’altezza di 50m e tornare al punto di decollo (se assegnato)
- Perdita del segnale GPS – Se ciò accade in una modalità che richiede il GPS, la maggior parte dei droni passerà alla modalità di pilotaggio manuale
- Perdita di collegamento col controller – La maggior parte dei droni tornerà al punto di decollo (se assegnato)
- Batteria scarica – Il 99% dei droni segnala una batteria scarica; se non lo piloterete manualmente verso terra, tornerà al punto di decollo (se assegnato), informatevi sempre se il vostro drone possiede tale funzione
Articolo interessantissimo, grazie!
Una domanda: ma, se non si può volare in parchi, né in città, né in aree ricreative…. dove di fatto si può volare?
Grazie!
A questo link trovi tutte le No-Fly Zones
Per la certificazione cosa serve.
Devo prendere un Phantom 3 advanced
Devi contattare una scuola abilitata ENAC
Dimenticavo!!!! Oltre alla certificazione serve l’abilitazione ENAC?