Intel e Qualcomm Lavorano A Droni Con Visione 3D

Intel è l’azienda leader nella produzione di microprocessori, dispositivi di memoria e recentemente si è mostrata interessata al mondo dei droni, in particolare alle applicazioni possibili grazie alle camere ad alta definizione di cui sono dotati i droni moderni.

Ed è proprio di grafica che parleremo oggi perchè come annunciato da Intel con il suo progetto Tango, porterà la percezione della profondità nelle camere per droni.

Drone Intel

Drone Intel

La società recentemente è stata al centro dell’attenzione per la presentazione della  RealSense Cameras, cioè potenti videocamere che sono in grado di effettuare una scannerizzazione di una stanza in pochi secondi ed offrire una esperienza 3D senza precedenti. Intel punta a questa funzione per spianarsi la strada nel mondo degli smartphone, perchè anche Qualcomm ha già dotato di simili caratteristiche smartphone dotati di processore Snapdragon. Si prospetta quindi una forte concorrenza tra i due maggiori produttori di processori per smartphone, che lavorano entrambi per portare l’esperienza 3D che l’utente ha su un computer su smarphone e tablet.

Un passo avanti è stato raggiunto con Windows 10, con cui si può per esempio sbloccare il computer attraverso la scannerizzazione facciale, una delle tante funzioni che si adattano alla RealSense di Intel, che però punta a portare queste features su smartphone e tablet in quanto sono più trasportabili e maneggevoli se confrontati ad un computer, perchè come spiega il vice Presidente senior di Qualcomm , Raj Talluri , le possibili applicazioni per la profondità incrementano sensibilmente quando il dispositivo è portatile. In aggiunta a ciò , ha affermato che gli smartphone hanno numericamente sorpassato i computer, quindi l’ introduzione di tale tecnologia nei telefoni potrebbe avere un impatto notevole.

Intel è decisa a puntare sui droni perchè le possibili applicazioni sono tantissime, tra cui un servizio di consegna attraverso droni con videocamere 3D.

Drone Intel con camere 3D

Drone Intel con camere 3D

Intel spera che le capacità 3D che RealSense può offrire possano stimolare lo sviluppo di una nuova generazione di robot intelligenti e servizi di consegna con droni innovativi.

Il sistema RealSense è una combinazione di una macchina fotografica digitale, un obiettivo a infrarossi, proiettore laser ad infrarossi e un hardware di elaborazione immagini dedicato, che lavorano insieme per catturare i dati 3D – la scansione di un volto, il monitoraggio dei gesti delle mani, o anche mappare l’ambiente circostante.

Realsense su un computer

Realsense su un computer

La percezione della profondità potrebbe non sembrare interessante, ma Intel spiega come invece si dovrebbe essere eccitati riguardo questa innovazione: “Se si guarda a circa tutte le cose biologiche, come gli esseri umani, le scimmie, i cani, le aquile, i serpenti, tutto ha due occhi e la capacità di percezione visiva tridimensionale“, ha spiegato Achin Bhowmik, Vice President e General Manager Informatica Percettiva di Intel. “Usano questa capacità percettiva per comprendere e spostarsi per mondo che li circonda e comunicare tra loro.”

Ascending Technologies, costruttore tedesco di droni ha incorporato ben sei telecamere RealSense in uno dei suoi Firefly UAV, regalando una visione a 360 gradi del mondo che la circonda. Il drone pesa un 1Kg, utilizza un processore Intel Core i7 ed è stato presentato alla Intel Future Showcase 2015. Potete osservare il funzionamento del sistema visivo con 6 camere nel video qui sotto.

In diversi articoli abbiamo parlato del piano a cui partecipano le più importanti aziende nel campo informatiche, come Amazon, ma uno dei principali problemi per le consegne con i droni sono gli ostacoli, i droni attuali non riuscirebbero a schivare un oggetto, e questo problema può essere risolto attraverso queste videocamere 3D.

Lavorando insieme con Intel, Ascending Technologies ha infatti utilizzato sistemi RealSense per creare una tecnologia avanzata per evitare ostacoli, e questo tipo di visione avanzata sarà l’ideale per aumentare la sicurezza e la precisione di navigazione.

Quando si “possono costruire droni volanti che possono evitare di sbattere contro esseri umani e altri ostacoli”, dice Achin Bhowmik, “si può tranquillamente trasformare il concetto finora usato per i droni”, e non si parla di teoria, la tecnologia funziona. Potete osservare voi stessi  il Firefly ASCTEC con RealSense volare autonomamente attraverso un bosco nel video qui sotto.

Riguardo ai droni anche Qualcomm spiega che nei droni moderni il processore, la camera, il Wi-Fi e il GPS provengono da produttori diversi, e che cercherà di implementare tutte queste funzioni in un unico chip, un processo che renderà la produzione dei droni più veloce, più efficiente e più economica per il consumatore, che potrà godere di tecnologie come come scannerizzazioni di ambienti o la visione 3D, la cui diffusione è sempre più vicina.

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