In questo articolo tratteremo di un particolare uso di droni di cui non avevamo mai parlato fino ad ora: lo sport.
Negli ultimi anni infatti nello sport i droni si sono fatti spazio nel campo delle riprese, per esempio nel golf, nelle gare di motocross.
A gennaio del 2015 ESPN ha usato i droni per le riprese dei giochi Winter X in Aspen, in Colorado.
In primavera, fox sport ha preso il controllo delle riprese durante la Monester AMA Supercross a Indianopolis e NBC Sports ha mostrato le riprese effettuate da droni del torneo Arnold Palmer Invitational di golf e anche in anteprima un video promozionale che annuncia il derby 2015 nel Kentucky girato da droni.
In estate, sono stati usati droni ancora una volta per la World Cup Femminile in Canada e negli Open maschili e femminili entrambi coperti da Fox Sports.
Michael Davies, Senior Vice Presidente delle operazioni sul campo di Fox Sports, spiega come i droni possano realizzare riprese molto difficili da creare in altri modi, e che il pubblico a casa rimanga stupito, perchè non capisce come vengano realizzate. Queste riprese aeree e le possibili sovrapposizioni grafiche sono offrono opzioni innovative e riescono ad aumentare notevolmente l’esperienza del pubblico.. Davies ha partecipato al team che ha lavorato al primo utilizzo di droni per riprese sportive approvato dall FAA ( Fedral Aviation Administration) al Franklin Templeton Shootout, famoso torneo di golf che si tiene annualmene in Naples in Florida.
Grazie alle sue molteplici esperienze ci spiega come i droni sian molto utili per riprese nel golf, in quanto possono volare sopra i bacini d’acqua e sotto i ponti per catturare riprese live del golfista e della traiettoria del tiro.
Allo stesso modo, i droni possono creare ottimi risultati nelle gare di motocrosse e altri sport che coprono grandi spazi, che un drone può sorvolare molto velocemente con semplicità.
Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare prima di iniziare a vedere droni in molti eventi sportivi a causa della legislazione attuale. Per esempio Fox Sports non potrebbe potrebbe portare dei droni alla Gold Cup ad Atlanta, almeno finchè non verranno approvate legislazioni più lessibili. Attualmente, i regolamenti richiedono che i droni mantengano una distanza di almeno 500 piedi dal pubblico nelle competizioni sportive. La sicurezza è fondamentale per gli operatori commerciali di droni, e molti di loro stanno andando oltre i requisiti per la sicurezza della FAA.
E per quanto riguarda la parte tecnica, il rumore e la durata può essere una sfida, attualmente le batterie devono essere cambiate ogni 8-10 minuti dai tecnici. Nonostante alcune di queste difficoltà, Davies si dice soddisfatto di ogni nuovo miglioramento della tecnologia fino ad oggi.
Anche se Davies riconosce che andare avanti con l’uso dei droni è un processo lento che richiede pazienza per garantire la sicurezza e il rispetto di tutte le norme che ne derivano, è anche pieno di speranza. Ogni tre mesi, le regole tendono a lasciare un po’ più di spazio per l’innovazione e le persone si stanno abituando ad avere droni intorno.
“Stiamo dando la caccia attivamente a droni ad ogni livello. Abbiamo alcune idee spettacolari, e spero che facciano girare la testa” ha detto Davies, “Un giorno speriamo di girare un evento ripreso da soli droni.”