Droni Ultraleggeri? Ecco L’Invenzione Di Boeing!

Se possedete un drone e lo usate per effettuare riprese sarete sicuramente al corrente del nuovo regolamento ENAC, che distingue le varie categorie di droni in base al peso e solamente quelli con un peso inferiore ai 300 grammi vengono considerati “inoffensivi” e devono sottostare solo alle regole dettate dal buonsenso.

Al giorno d’oggi i droni che rispettano questa caratteristica sono veramenti pochi, per esempio i mini droni come il cheerson CX-10C oppure il fratello minore senza camera CX-10A, ma la storia sembra che possa cambiare, o almeno si vede un raggio di luce dopo la notizia rivelata da Boeing, di cui avevamo parlato nell’articolo riguardante il suo sistema d’arma anti drone.

La soluzione a questo problema si chiama microreticolo metallico. Citando Wikipedia:

i reticoli metallici ultraleggeri sono dei metamateriali strutturati in forma di schiuma metallica con struttura regolare, che esibiscono caratteristiche fisiche macroscopiche particolari, la più evidente delle quali è costituita dalla densità estremamente bassa, derivante dalla enorme porosità, con la conseguenza di un’estrema leggerezza che, nell’UMM ottenuto nel novembre 2011, è cento volte inferiore a quella del comune polistirolo espanso.

droni ultraleggeri

Il materiale più leggero di sempre è stato creato da Boeing!

Il materiale è stato sviluppato da Boeing e in futuro potrà essere impiegato in ogni campo. Come spiegato da Sophia Yang nel video di presentazione di HRL Laboratories si tratta di un microreticolo metallico composto per il 99,99% di aria. E’ una struttura 3D a cella aperta di polimero che può essere paragonata alla struttura delle ossa. “La parte esterna è rigida mentre quella interna per lo più cava”.

droni ultraleggeri

Struttura del materiale di Boeing

Il materiale di Boeing è considerato come uno dei materiali più leggeri e resistenti al mondo, e uno dei campi che verrà rivoluzionato è proprio quello aerospaziale, infatti si potranno realizzare veivoli molto più leggeri e più efficienti, perchè sia se usato come componente per la struttura esterna che per quella interna il drone godrà di benefici riguardanti i consumi.

Test sul nuovo materiale

Test sul nuovo materiale

Un’altra incredibile capacità di questo super materiale è quella di assorbire gli impatti: “se avvolgi un uovo con questo materiale e lo lasci cadere dal 25esimo piano di un grattacielo vinceresti una scomessa, perchè con poco materiale si riesce ad assorbire l’impatto che subirebbe l’uovo”.

Tobias Schaedler, responsabile della ricerca portata avanti da Boeing ha rivelato la formula di questo super materiale: “Il segreto è fabbricare un reticolo di tubi vuoti interconnessi con una spessore di parete 1000 volte più sottile di un capello umano“.

Vi invitiamo a vedere il video realizzato da Boeing in cui viene illustrato questa nuova struttura, che speriamo possa essere usata per migliorare i veivoli oggi in commercio.

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